Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 è il primo passo su cui si fonda il Recovery Fund italiano, un investimento funzionale che la scopo di dare stabilità e certezze alle imprese del nostro paese. Vediamo insieme i dettagli e come fare per ottenerne i benefici.

Piano Nazionale Transizione 4.0 e credito d’imposta per l’acquisto di attrezzatura ristorativa

Il nostro team diventa parte attiva nel sostenere i nostri clienti nella procedura da compiere per essere ammessi al credito d’imposta. Oltre questo breve articolo esplicativo, troverete alla fine una facile guida da scaricare che riassume tutti gli step da compiere e le scadenze,

È possibile infatti usufruire del credito di imposta del 50% su tutti i modelli acquistati in Italia entro il 31/12/2021 o entro il 30/06/2022 con acconto del 20% versato entro il 31/12/2021.

Nelle regioni del Mezzogiorno il credito d’imposta arriva fino al 95%.

• Per le regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna è riconosciuto un credito d’imposta maggiorato fino al 95%, per acquisti fino al 31/12/2022!
• Per le regioni Molise e Abruzzo è riconosciuto un credito d’imposta maggiorato fino all'80%, per acquisti fino al 31/12/2022! 

Quali prodotti Offcar possono aderire al Piano Nazionale Transizione 4.0 e credito d’imposta?

Superfry 4.0 risponde a tutti i requisiti necessari per accedere al credito di imposta che consente di risparmiare il 50% del valore acquisto della friggitrice ed è cumulabile con il credito d'imposta investimenti nel Mezzogiorno fino al 45% per Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e fino al 30% per Molise e Abruzzo.

Il credito d’imposta è applicabile per l’acquisto di Superfry 4.0 e degli accessori pertinenti (come ad esempio cesti, kit carico olio e detergente) e dà diritto all’utilizzo in compensazione fiscale F24, un valore pari al 50% dell'importo speso suddiviso in 3 quote annuali di pari importo.

La dichiarazione fornita dalla società Offcar the Great Cooking srl contestualmente all’acquisto di Superfry 4.0 attesta che la macchina, opportunamente interconnessa in un sistema digitale, può godere dei benefici fiscali di cui sopra. Per ulteriori informazioni riguardanti l’aspetto di interconnesione della friggitrice, vi invitiamo a scaricare il documento sottostante.

Cosa serve per accedere al beneficio fiscale con Superfry 4.0?

1.        La certificazione di Superfry 4.0 - questo documento, come detto, non consente un automatico beneficio fiscale

2.        La fattura del rivenditore, che contiene l'indicazione della normativa di riferimento (art. 1 co. da 1050 a 1064 L. 178/2020)

3.        Il richiedente, avvalendosi del proprio consulente fiscale, deve dare comunicazione al Mise e deve garantire che il bene 4.0 risulti integrato e interconnesso per tutta la durata dell’agevolazione ovvero: nel triennio decorrente dall’anno di interconnessione del bene, in relazione a investimenti di cui ai commi 1056, 1057 e 1058 dell’articolo 1 L. 178/2020.

4.        La dichiarazione che il processo produttivo dell'attività verrà integrato e migliorato con l'utilizzo di Superfry 4.0.

Quali benefici porta in cucina Superfry 4.0?

L’utilizzo Superfry 4.0 permette il controllo da remoto di tutte le principali attività svolte durante la fase di lavoro. L'accesso al Cloud Offcar, mediante un comune device (smartphone, PC o tablet) consente il collegamento in tempo reale a Superfry 4.0 per il monitoraggio delle ricette processate, dello stato dell'olio e di tutte le funzioni; il tutto grazie ad un’interfaccia facile ed intuitivo.

È possibile conoscere quante volte è stata processata una ricetta in un determinato lasso di tempo, selezionando l’arco temporale che si intende analizzare (da 1 giorno a 1 mese).

L’utilizzo di questo strumento consente di analizzare in qualsiasi momento l’andamento della produzione:

• Monitorando i trend di ciascuna linea di prodotto in base alla tipologia e alla stagionalità
• Valutando le azioni commerciali sui prodotti trainanti per ottimizzarne la marginalità
• Valutando la revisione del menù eliminando le proposte gastronomiche poco richieste.
• Pianificando gli approvvigionamenti delle materie prime, budgettizando le scorte ed i piani marketing futuri.